I miei consigli disinteressati …
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Il 25 aprile, Festa della Liberazione, è una data che molti italiani attendono non solo per il suo valore storico, ma anche perché rappresenta un’occasione perfetta per vivere una giornata all’insegna della cultura, del divertimento e della scoperta del territorio. Tuttavia, ogni anno sorge puntualmente la stessa domanda: cosa si può fare il 25 aprile in Puglia? Dove andare per approfittare di questa giornata di festa? Quali eventi, concerti, mostre o attività all’aria aperta vengono organizzati per celebrare la ricorrenza?
Comunque se anche tu ti stai ponendo queste domande, sei nel posto giusto. Che tu sia in vacanza, in gita fuori porta o semplicemente a casa in cerca di ispirazione, la Puglia offre numerose opportunità per trascorrere il 25 aprile tra cultura, natura e intrattenimento.
Prima di tutto , come dico e scrivo sempre : ‘ diffidate dalla cialtroneria pura che si nasconde dietro eventi spacciati per eventi e/o sagre e/o rievocazioni culturali ma è solo mero commercio di panini, carne e affini’ . Questi ultimi ben vengano ma nel caso di eventi culturali , al massimo, devono servire da contorno e non da “sorpresa principale” per chi è presente per altro e ha perso solo tempo e soldi .
Nell’articolo vedremo come si celebra il 25 aprile in Puglia, quali sono gli eventi da non perdere, quali musei e parchi archeologici saranno aperti gratuitamente e quali attività alternative si possono svolgere, dalle sagre tradizionali alle proiezioni cinematografiche
Le principali città pugliesi, come Bari, Lecce, Taranto, Foggia e Brindisi, ospitano cerimonie con deposizioni di corone, cortei civili e militari, letture pubbliche e momenti di raccoglimento presso monumenti e sacrari. A Bari, ad esempio, il cuore delle commemorazioni si concentra al Sacrario dei Caduti d’Oltremare e a Palazzo di Città, con la partecipazione delle autorità locali e delle associazioni partigiane
A Bari, la scena culturale si accende grazie a grandi nomi del teatro e della musica.
- Il Teatro Petruzzelli propone spettacoli d’opera come The Rape of Lucretia;
- Il TeatroTeam va in scena Vincenzo Salemme con la commedia Ogni Promessa è Debito;
- Il Teatro Piccinni ospita Neri Marcorè con La Buona Novella;
- Al Teatro Forma Pinuccio intrattiene il pubblico con il suo nuovo show Non mi trovo.
Ma non è solo il capoluogo ad accendere i riflettori: numerose cittadine propongono eventi legati alla memoria storica e alla tradizione popolare, come concerti nelle piazze, spettacoli itineranti, letture pubbliche, e proiezioni cinematografiche a tema Resistenza e libertà.
Grazie all’iniziativa del Ministero della Cultura, il 25 aprile l’ingresso nei musei e nei parchi archeologici statali sarà gratuito. In Puglia ci sono numerosi siti aperti al pubblico per celebrare questa giornata tra arte, storia e natura:
- Museo Nazionale Jatta (Ruvo di Puglia)
- Castel del Monte (Andria): Patrimonio UNESCO.
- Castello Svevo di Bari
- MArTA – Museo Archeologico Nazionale di Taranto
- Parco Archeologico di Egnazia (Fasano)
- Parco Archeologico di Siponto (Manfredonia)
- Castello di Trani
- Museo Archeologico di Canosa
Idee per una gita fuori porta in Puglia il 25 aprile
Foresta di Mercadante (Cassano delle Murge, BA)
Area boschiva attrezzata all’interno dell’Alta Murgia, ideale per picnic, passeggiate e percorsi in bici. Ci sono aree barbecue, sentieri segnalati e zone ombreggiate per tutta la famiglia. Facilmente raggiungibile da Bari e dintorni.
Canale di Pirro (tra Fasano e Castellana Grotte, BR)
Valle carsica con agriturismi, vigneti e percorsi ciclabili. Ottimo per chi cerca relax in campagna, degustazioni o escursioni a cavallo. Nelle vicinanze si trovano anche agriturismi e masserie.
Lama Balice (tra Bari e Bitonto, BA)
Parco naturale regionale attraversato da una lama di origine fluviale. Percorribile a piedi o in bici, con tratti naturalistici e punti panoramici. Ideale per una gita breve immersa nel verde a due passi dalla città.
Zona delle Gravine (tra Laterza, Ginosa e Castellaneta, TA)
Area carsica con canyon naturali, sentieri escursionistici, chiese rupestri e belvedere. Alcuni tratti sono attrezzati per trekking, altri richiedono scarpe da escursionismo. Presenza di guide locali e centri visite nei pressi.
Infine, lo riscrivo: ‘ diffidate dalla cialtroneria pura che si nasconde dietro eventi spacciati per eventi e/o sagre e/o rievocazioni culturali ma è solo mero commercio di panini, carne e affini’ . Questi ultimi ben vengano ma nel caso di eventi culturali , al massimo, devono servire da contorno e non da “sorpresa principale” per chi è presente per altro e ha perso solo tempo e soldi
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