Dalle mie parti dicono : ” non potevano aversi se non erano uguali” . Travaglio e i grulli in perfetta continuità con “le cialtronerie” e il contorno di una carovana di “giornalai del falso quotidiano”. Sono diventati veramente penosi alla luce di un fallimento totale nell’inventarsi anche su Conte , meriti che non esistono: questa storia conferma che l’intelligenza o l’idiozia non sono determinate da “pezzi di carta”. Diceva : “se qualcuno vuole fare il governo Draghi lo lanci… Chiamino Draghi così scopriranno subito che non è disponibile e la piantano visto che è un anno che parlano di una cosa che non esiste”. Il direttore del Fatto Quotidiano Marco Travaglio replicava così quando la crisi di governo non aveva ancora travolto il Conte bis. Oggi invece, mentre va in scena l’addio di Giuseppe Conte e Rocco Casalino a Palazzo Chigi, Jacobo Iacoboni, giornalista de La Stampa, rilancia la breve clip che smentisce il direttore del Fatto Quotidiano. Travaglio in collegamento a Otto e Mezzo, condotto da Lilli Gruber, era straconvinto che Draghi non avrebbe mai accettato. E invece? “L’hanno chiamato” cinguetta il giornalista pubblicando i 12 secondi di video in cui Travaglio sbaglia completamente le previsioni.