ilmimmo

Reddito di Inclusione (REI): inoltro delle domande, termini e tempi

Nuovo anno 2018 e tante Novità in vista in materia fiscale, previdenza e Bonus e agevolazioni alle famiglie italiane in difficoltà economica.

Tra le tante agevolazioni per i bacini di utenza a rischio esclusione sociale ed economica, ecco spuntare il REI Reddito di Inclusione che surroga il SIA (Sostegno per l’inclusione attiva) e l’ASDI (Assegno di disoccupazione).

Una novità che farà contente tante famiglie e nuclei che abbisognano di risorse economiche per vivere decorosamente, il REI è una misura di contrasto alla povertà subordinata alla valutazione della condizione economica.

In questa guida approfondiamo le novità in materia di REI che saranno definitivamente operative a partire dall’anno 2018, in particolare che cos’è, cosa surroga questa misura economica agevolativa, come si compone e chi sono i soggetti destinatari che possono accedere a questo strumento di sostegno sociale ed economica.

REI: COME FUNZIONA

Istituito dal d.lgs. n. 147/2017, il REI è una misura di sostegno economico dal 1° gennaio 2018, per il contrasto alla povertà e all’esclusione sociale.

Costituito da due parti, il REI include un beneficio economico, erogato mensilmente attraverso una carta di pagamento elettronica (Carta REI) ed un progetto di attivazione e di inclusione sociale e professionale volto a contrastare la condizione di povertà, predisposto sotto l’attento monitoraggio dei Servizi sociali del Comune.

REQUISITI PER ACCEDERE AL REI

Il REI sarà la misura di sostegno economica e sociale che, a partire dall’anno 2018, sarà erogato ai nuclei familiari in possesso dei seguenti requisiti:

  1. Requisiti di residenza e soggiorno: per presentare l’istanza ed accedere al REI occorre essere cittadino dell’UE o un familiare deve essere titolare del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente; essere residente in Italia, in via continuativa, da almeno due anni al momento della presentazione della domanda.
  2. Requisiti familiari: per accedere alla misura sociale ed economica occorre che il nucleo familiare presenti all’interno del nucleo un minorenne; la presenza di una persona con disabilità e di almeno un suo genitore o un suo tutore; presenza di una donna in stato di gravidanza; presenza di un componente che abbia compiuto 55 anni con specifici requisiti di disoccupazione.
  3. Requisiti economici: la famiglia per poter beneficiare del REI deve essere in possesso di un valore ISEE in corso di validità non superiore a 6.000 euro, un valore ISRE non eccedente a 3.000 euro; un valore del patrimonio immobiliare, diverso dalla casa di abitazione, non superiore a 20.000 euro; un valore del patrimonio mobiliare (depositi, conti correnti) non superiore a 10.000 euro.

REI: TABELLA DEL BENEFICIO ECONOMICO

Il beneficio economico varia in base al numero dei componenti il nucleo familiare e dipende dalle risorse economiche già possedute dal nucleo medesimo.

Tabella: valore mensile massimo del beneficio economico

Numero componenti Beneficio massimo mensile
​1 ​187, 50 €
​2 ​294, 50 €
​3 ​382, 50 €
​4 ​461,25 €
​5 ​485,41 €

 

REI: LE SPECIFICHE TECNICHE INPS

Con Messaggio 4636 pubblicato dall’INPS, il REI viene concesso ed erogato previa presentazione dell’apposita domanda presso i punti di accesso, ovvero presso altra struttura identificata dai Comuni di residenza, sulla base dell’apposito modello di domanda, predisposto dall’INPS, sentito il Ministero del lavoro e delle politiche sociali.

INPS ha fornito le specifiche tecniche per la trasmissione telematica delle istanze da parte degli enti preposti. Le richieste potranno essere inviate attraverso l’applicazione internet di prossima pubblicazione sul sito dell’istituto.

A breve, inoltre, sarà disponibile la Circolare Inps che illustrerà le caratteristiche del REI e sarà disponibile anche il modulo per presentare la domanda.

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *